Dal 25 ottobre al 1° novembre 2025 la Val di Comino tornerà a vestirsi di mistero per la seconda edizione di “Val di Comino da Brividi”, un’importante iniziativa promossa dall’Associazione di Promozione Sociale Il Campanile. Il festival è dedicato ai riti, alle leggende e alle tradizioni della Notte dei Morti, e coinvolge l’intero territorio con una settimana di appuntamenti diffusi nei borghi di Atina, San Donato Val di Comino, Belmonte Castello, Posta Fibreno e Fontechiari. Laboratori, escursioni, mercatini e spettacoli compongono un itinerario di conoscenza che unisce la memoria popolare, la natura e il racconto collettivo.
Le radici del mistero
Il progetto nasce per riscoprire le antiche usanze legate al culto dei defunti e ai racconti al focolare. Nelle tradizioni italiane il ricordo dei morti si celebrava tra l’1 e il 2 novembre, quando le famiglie preparavano dolci, candele e piccoli doni per accogliere i propri cari scomparsi. In Val di Comino, queste consuetudini sopravvivono nelle leggende di streghe, monacelli, spiriti erranti e lupi mannari, tramandate di generazione in generazione. Con “Val di Comino da Brividi”, il Campanile restituisce nuova vita a quelle storie, unendo gioco, teatro e narrazione per trasformarle in esperienze di comunità e strumenti di conoscenza del territorio.
Dal gioco alla leggenda
L’apertura del festival è prevista sabato 25 ottobre ad Atina, con “Giochi da Brivido” nel Palazzo Cantelmo, pomeriggio dedicato ai giochi da tavolo e ai misteri fantasy curato da Officina Ludica. Nella stessa giornata, a San Donato Val di Comino, l’associazione Walden guiderà l’escursione “Il Mostro e la Luna”, un cammino notturno tra i sentieri del Bosco del Lupo Mannaro. Domenica 26 ottobre, a Belmonte Castello, sarà la volta di “Zucche Creative”, laboratorio per bambini e famiglie organizzato da Il Campanile APS al Belmonte Ranch: un’esperienza che unisce creatività, gioco e racconto nel suggestivo Campo delle Zucche Magiche.
Tra erbe magiche e fantasmi
Venerdì 31 ottobre il lago di Posta Fibreno sarà protagonista di “Le erbe magiche del lago”, escursione naturalistica curata da Natura Loci. Il percorso, con partenza dallo Chalet Lago Chiaro, segue i sentieri del Benessere e del Puzzillo, dove la natura si intreccia alle antiche credenze sugli usi rituali delle piante acquatiche. Al tramonto, la Rota – “l’isola che si muove” – diventa il palcoscenico naturale di un racconto sospeso tra realtà e immaginazione. Sabato 1° novembre, a Fontechiari, il borgo medievale accoglierà “I Fantasmi della Notte dei Morti”: mercatino tematico, laboratori per bambini, musica popolare con i Cantori in Terra di Lavoro e il corteo storico Post Fata Resurgo, in un viaggio tra mito e memoria collettiva.
Un racconto di comunità
“Val di Comino da Brividi” è molto più di un calendario di eventi: è un percorso culturale che restituisce senso al legame tra passato e presente. Dalle escursioni ai laboratori, dalle degustazioni ai racconti serali, il festival invita a vivere la valle attraverso la sua memoria condivisa. L’iniziativa de Il Campanile APS coinvolge associazioni, scuole, famiglie e operatori culturali, unendo linguaggi diversi per far riscoprire la ricchezza di una tradizione che continua a parlare alle nuove generazioni. Un racconto corale che ogni autunno rinnova l’identità della Val di Comino.
Promotori e collaborazioni
Il festival è promosso dall’Associazione di Promozione Sociale Il Campanile, con la collaborazione dei Comuni di Atina, San Donato Val di Comino, Belmonte Castello, Posta Fibreno e Fontechiari. Partecipano inoltre Artigiani nel Borgo, Ciociaria Turismo, Living Ciociaria, Officina Ludica, Post Fata Resurgo, Natura Loci, Pro Loco di Fontechiari, Visit Val di Comino e Walden. Insieme, queste realtà costruiscono una settimana di eventi che fanno della valle un grande laboratorio di storie d’autunno, dove la cultura locale si intreccia alla creatività contemporanea.
